sabato 5 aprile 2008

Qua l'inizio

"Naturalmente devo partire dall'inizio. Ma non è facile perchè
le storie hanno un inizio solo nei libri. Nella vita vera non si sa
esattamente dove comincino le cose.
E' come con le cifre: si può partire da zero, ma a un certo punto
ci si rende conto che prima c'è meno uno e, se ci si mette a dipanare
il gomitolo da quella parte, il filo non finisce mai. A seguirlo
vengono le vertigini, esattamente come nell'altro senso,
ti sembra di essere un funambolo in equilibrio sul nulla."
(Nathalie Ours, TOC)

Inspira.. Espira...
Uno. Due. Tre... OPPP!
Salve! Eccomi qua, approdata anch'io in questa terra di tutti, confusa ed inesperta, ma con la curiosità e la voglia di mettersi in gioco.
Ognuno ha la convinzione di conoscersi bene e forse la sensazione di non poter essere altrimenti, eppure essere chiamati a rispondere alla domanda "Chi sei?" solleva dubbi e questioni splendidamente impreviste.
Chi sono?
Non so fornirvi una mappa dettagliata e precisa della terra di me stessa, e come sempre il rischio in questi casi è quello di perdersi e non capirci più nulla. Io però sono ostinata, sostenitrice dell'importanza della complessità, e ringrazio chiunque di voi abbia la caparbietà di intraprendere con me questa avventura indefinita, ricercata nel tentativo di aprire, per voi e per me, uno squarcio in questo mio piccolo e sognante mondo.

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