martedì 30 dicembre 2008

Bagliori


Oggi un angelo buono mi ha spedito il suo abbraccio.
Grazie Martina, grazie di cuore.
Il tuo affetto è la miglior protezione che si possa desiderare.
Questa foto la dedico a te :)

lunedì 29 dicembre 2008

Primi passi sulla neve!

La notte di Natale qui a Varese ha nevicato!
Il risveglio a Santo Stefano è stato candidamente splendente!
Ecco qua un primo fresco dettaglio :) A presto le altre foto!

mercoledì 17 dicembre 2008

Attacco d'arte






A volte l'arte moderna si nasconde nella propria casa...

IMPORTANTISSIMO!

Io spero che tutti riescano a trovare il tempo per visionare questo video e rifletterci un po' su perchè è davvero di vitale importanza rendersi conto delle nostre azioni. Più consapevolezza forse vuol dire un futuro migliore. Guardiamo, pensiamo e cerchiamo davvero di fare qualcosa!

[Libro] E se covano i lupi


L'altra notte ho finito di leggere "E se covano i lupi" della Mastrocola.
Davvero carino! :D Sarà che a me piace lo stile della Mastrocola ed ero già rimasta entusiasta di "Che animale sei?", sta di fatto che i suoi libri son delle vere e proprie favole per adulti, parodie di una società dove ogni singolo animale fantastico diventa il rappresentante di una categoria molto reale! E così in questo secondo imperdibile appuntamento troviamo tra i tanti: la sig.a Cicova (ovviamente una gatta!), il direttore del giornale Sig. Strutz (uno col vizio di metter la testa sotto la sabbia, chissà perchè...), i tacchini manager, i gufi benpensanti, la giornalista Esangue Suga (vi ricorda niente?), il mitico riccio Richmond l'amico che tutti vorrebbero avere, e molti, molti altri ancora! Questa volta poi, il nostro Lupo sarà impegnato con dei pensieri filosofici sull'attesa, e se volete sapere perchè "L'attesa e stare con il naso schiacciato contro una vetrata"... beh! non vi resta che leggerlo!

martedì 16 dicembre 2008

Sta notte...

Ho bisogno di un nuovo spazio per annotare i miei pensieri.
Aria nuova che mi salvi dal ristagno del passato e dell'appena passato.
Vie di fuga per riprogettarsi il proprio mondo.
Sbollire, defluire, reinventarmi e poi pascere tranquilla me stessa, riposare in me stessa: nuova e vecchia compagna di sempre.

Ho scoperto che la solitudine confonde, trasforma: attecchisce velenosi pensieri di potenza (onnipotenza) e ti fa perdere il contatto con le cose. La solitudine ti cambia in peggio: ti vortica intorno nel suo strabiliante luccichio e ti insinua la malattia del pensiero.

Nelle difficoltà "quotidiane" ritrovo me stessa: con gli stessi difetti (infinito otium dilagante ed evanescente nelle vita che scorre senza capo nè coda col suo senso), ma -grazie al Cielo!- con la forza della mia umanità, la mia speranza: ritrovo l'umiltà di un microcosmo incantato e pulito da proteggere, curare, custodire.
Ritrovo me stessa nelle difficoltà della mia vita, VIVENDO l'attesa del proprio destino.

venerdì 5 dicembre 2008

Elucubrazione



Febbricitanti e caotici i miei pensieri... eppure senza tempo.
Si rincorrono su un'armonia angelica, intrisa di feroce speranza e struggente malinconia.
Sono viva e rincorro il singolo istante
vuoto, perchè incapace di dar ordine alle schegge che ho accuramente riposto.
Risuono e rifletto note non mie, fuse con le mie.
Vibro una musica nuova, ma da sempre esistita
e mi preparo alla lotta più antica che c'è.